Un passaggio attesissimo quello ufficializzato lunedì 4 marzo in Consiglio comunale a Osoppo: il Parco del Rivellino e il Forte non sono più di proprietà del Demanio regionale, ma del Comune di Osoppo.
Il primo è l’area verde – di oltre 240 mila metri quadrati – che fino al 2009 è stata la casa del più grande festival reggae d’Europa: il Rototom Sunsplash, evento da 200 mila spettatori l’anno poi trasferitosi in Spagna. Il Forte, con il suo complesso di gallerie, trinceramenti e casematte, è invece dal 1923 monumento nazionale, in memoria della strenua resistenza dei friulani contro l’esercito austriaco, durata ben sette mesi, durante i moti risorgimentali del 1848. Ma il colle sul quale si staglia è impiegato sin dall’antichità come struttura militare. Non solo. Nella parte meridionale sono visibili orme fossili di mammiferi vissuti da 2 a 10 milioni di anni fa. Per non dire del panorama mozzafiato sul fiume Tagliamento e il territorio circostante. Insomma, due luoghi di grande valenza non solo per Osoppo, ma per tutto il comprensorio.
È del 2019 – ha evidenziato il sindaco di Osoppo, Luigino Bottoni – la richiesta formale da parte dell’Amministrazione comunale all’Agenzia del Demanio del trasferimento dei due beni al Comune. Una pratica che però si era arenata per poi sbloccarsi grazie all’intervento della Giunta regionale e in particolare dell’assessora Barbara Zilli, tanto da concretizzarsi nelle scorse settimane con il decreto di trasferimento. Un passaggio – ha precisato il primo cittadino – che rappresenta una vittoria che appartiene alla comunità e al territorio, perché nonostante all’area sia nel tempo stata garantita la manutenzione, la proprietà demaniale ha sempre costituito un freno importante allo sviluppo. Ora – ha aggiunto Bottoni – c’è lo spazio per presentare richieste di finanziamento per investire e far sì che il parco possa tornare a essere un’attrattiva per i grandi eventi».
Valorizzazione del territorio
«La Regione – ha commentato l’assessora Zilli in un recente sopralluogo ad Osoppo – è attenta agli investimenti che possono valorizzare il territorio in chiave turistica e di maggiore vivibilità. A questo mirano le opere in progettazione o in cantiere nel Comune di Osoppo a cominciare dalla qualificazione del compendio del Forte e del Rivellino restituiti alla città nel loro pieno fascino storico e naturalistico». «Si tratta – ha aggiunto l’esponente della Giunta Fedriga – di un monumento nazionale che può costituire una meta ambita dalle migliaia di ciclisti che transitano lungo la vicina ciclovia Alpe Adria, una vera autostrada del turismo lento. Per quel che riguarda il Parco del Rivellino, l’area si presta ad accogliere eventi anche di matrice sportiva e di intrattenimento con un bacino di interesse che abbraccia gran parte della pedemontana».
Anna Piuzzi