Oltre sei milioni di euro per adeguare o ampliare le scuole di Pagnacco. A tanto ammontano i progetti dell’Amministrazione comunale previsti nel 2024 e 2025.
Si comincerà in queste settimane con il cantiere alla Secondaria di secondo grado. Con i suoi quasi 4 milioni di euro di finanziamento è «una delle opere più importanti degli ultimi anni», afferma la sindaca Laura Sandruvi. Si tratta di una ristrutturazione dell’edificio – risalente agli anni ‘90 – con adeguamento antisismico e riqualificazione energetica che comporterà la realizzazione del cappotto e la sostituzione di tutti gli infissi.
I 4 milioni, prosegue Sandruvi, «sono frutto di due contributi distinti ottenuti uno dalla concertazione con la Regione, l’altro dal Pnrr. Grazie al grande lavoro dei tecnici e dei progettisti siamo riusciti a riunire le due fonti di finanziamento e quindi a fare un unico progetto di riqualificazione».
Il cantiere – della durata di 600 giorni – è molto complesso dal momento che si svolgerà senza lo spostamento dei 210 ragazzi che frequentano la scuola. Questo grazie ad un ulteriore finanziamento di 345 mila euro, da fondi comunali con cui nel seminterrato – ora al grezzo – saranno ricavate tre nuove aule, così da averne sempre libere 10 in cui far ruotare gli studenti, man mano che i lavori procederanno.
Sempre a questo fine – ovvero liberare spazio per le aule durante i lavori – è iniziato in questi giorni il trasferimento temporaneo dei 10 impiegati amministrativi negli uffici dell’Ente Fiera, messi a disposizione dal Comune di Martignacco, «che ringrazio di cuore per la collaborazione», aggiunge Sandruvi.
Oltre a questo intervento sulla Media, l’Amministrazione ha intenzione di proseguire nella riqualificazione delle strutture scolastiche. «Entro l’anno – annuncia la sindaca – contiamo di realizzare la tensostruttura da utilizzare come palestra per le scuole elementari che ne sono sprovviste. I fondi comunali, 235 mila euro, sono già stanziati». C’è poi il progetto per l’adeguamento antisismico ed energetico della scuola dell’infanzia di Plaino: 900 mila euro sono già stanziati, ne servono altri 250 mila per i quali l’Amministrazione comunale farà richiesta alla Regione.
Nella scuola dell’infanzia di Pagnacco, invece, si provvederà ad un ampliamento per costruire la sezione Nido e l’ascensore. Il contributo da 750 mila euro è già stato assegnato e la partenza del cantiere è prevista nel 2025.
«Abbiamo puntato molto, ricevendo anche qualche critica – conclude Sandruvi – a garantire tanti fondi a favore delle scuole, per dare ad esse strutture, ma anche servizi adeguati: per la prima volta, dopo anni, è partito il corso di nuoto, affiancandosi a quello di “Musica ed emozioni” a cura della Fondazione Bon. Questo nella consapevolezza che tutto ciò che riguarda la scuola è l’investimento più importante».
