A Palmanova sono tornati gli operatori forestali della Regione. Si tratta di circa venti addetti che fino a marzo si occuperanno della manutenzione straordinaria, della salvaguardia, della valorizzazione e della cura del Parco Storico dei Bastioni. A loro il compito di procedere con piccole riparazioni di messa in sicurezza delle aree e con sfalci in zone ad alta pendenza e di difficile accesso, dove l’esperienza e la professionalità degli operatori regionali è imprescindibile.
«Abbiamo già concordato con loro un fitto programma di sfalci, pulizie e interventi – ha affermato Luca Piana, vicesindaco e assessore comunale con delega ai Bastioni –; l’arrivo dei forestali in città è molto atteso dai cittadini, perché di anno in anno curano i Bastioni e li rendono lo spettacolo che sono. Senza di loro la città non potrebbe sostenere la pulizia e la messa in sicurezza di un’area così vasta e delicata».
Per la collaborazione, Piana ci tiene a ringraziare al Giunta regionale e in particolar modo la Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche, guidata dall’assessore Stefano Zannier.
Anche il sindaco della città stellata, Giuseppe Tellini, ha espresso la propria riconoscenza «per la loro competenza, attenzione e massima cura nello svolgere quotidianamente il proprio lavoro. Assieme alle locali associazioni cittadine, a molti eroici palmarini, agli operai comunali, il volto della cinta muraria è radicalmente cambiato negli ultimi anni».
Nel tempo sono stati riportati alla luce, liberandoli dalla vegetazione, una galleria di contromina, un leone intatto su un fregio di una cortina, l’unico sopravvissuto allo sfregio dei leoni operato da Napoleone, sono stati sistemati tre ponticelli in legno, messe in sicurezza tre lunette Napoleoniche e due pozzi delle Lunette.