E’ successo allo stadio Simonetti di Gemona. Tra i feriti due bambini
Lo scoppio di un petardo ad alto potenziale durante una partita di calcio ha causato il ferimento, non grave, di tre persone, tra le quali due bambini. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri allo stadio Simonetti di Gemona durante la finale di Coppa Carnia tra le squadre locali del Asd Villa Santina e il Asd Cedarchis. Lo riportano oggi i media locali. Fumogeni e bengala erano stati accesi tra i tifosi sin da prima dell’inizio della partita, poi alla metà del primo tempo è esploso un petardo le cui schegge hanno colpito al volto e alle gambe i due bambini – di 10 e 11 anni – e un uomo, di 68 anni. I tre feriti sono stati subito soccorsi e medicati sul posto dagli operatori sanitari del 118. Hanno riportato lievi contusioni. I Carabinieri hanno avviato indagini per identificare i responsabili che rischierebbero una denuncia e il Daspo. AL momento non sarebbe ancora chiaro se lo scoppio è stato accidentale, magari innescato dal caldo e simultaneo di più fumogeni, o volontario. Il sindaco di Gemona, Roberto Revelant, ha riferito alle testate giornalistiche locali di “aver accompagnato personalmente due delle persone ferite, medicate prima sul posto, al punto di primo intervento”. Non ci sono state conseguenze gravi, ma “resta il dispiacere per quanto successo”.