È ai nastri di partenza la terza edizione del Fake News Festival, il primo e unico festival in Italia dedicato alle fake news, in programma a Udine dal 14 al 17 novembre. Una rassegna che, anno dopo anno, è sempre più un’occasione imperdibile per analizzare e comprendere un presente sempre più complesso. Dalle guerre all’emergenza climatica, dai grandi flussi migratori all’escalation delle discriminazioni: la società cambia velocemente e l’unica bussola per potersi orientare è sapere fare buon uso del pensiero critico. Per questo, l’edizione 2024 offre un cartellone di eventi ancora più ricco e variegato.
Moltissimi i temi trattati nei sedici appuntamenti del festival: discriminazioni, intelligenza artificiale, bournout, alimentazione, letteratura, sport, educazione e scuola sono solo solo alcuni dei focus proposti da una rassegna che non perde mai di vista il valore e la qualità dell’informazione veicolata dai diversi mezzi di comunicazione.
Organizzata dall’associazione Prisma APS, la manifestazione è realizzata grazie al sostegno di Regione Fvg, Fondazione Friuli, Fondazione Paolo Petrucco e Camera di Commercio Pordenone-Udine, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Udine e con il patrocinio dell’Università degli studi di Udine e dell’Ordine dei Giornalisti Fvg.
I numeri del Fake News Festival 2024
Sedici in tutto gli appuntamenti aperti al pubblico, con due incontri per le scuole, uno rivolto a universitari e imprese, numerosi eventi accreditati per la formazione continua dei professionisti, oltre a due appuntamenti dedicati al ruolo dell’educazione nella lotta alla fake news. Dieci le location coinvolte, con due serata a teatro e la proiezione di un documentario.
In totale più di sessanta gli ospiti coinvolti, tra giornalisti, attiviste, avvocati, docenti e formatori, ma anche scrittrici, influencer e celebri gruppi comici. A loro il festival affida il compito di analizzare insieme al pubblico e di leggere con occhi nuovi la realtà, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo del pensiero critico e diffondere competenze e strumenti per informarsi al meglio in ogni ambito. Con loro si parlerà di “nuova” informazione, economia, alimentazione, lavoro, donne e società. Tra i numerosi temi al centro di incontri di grande interesse e coinvolgimento, nei quali al pubblico sarà offerta un’importante occasione di riflessione a più voci, ci sono le discriminazioni sempre più diffuse e la grande sfida dell’intelligenza artificiale. Non mancheranno i momenti di intrattenimento, conditi con la satira e animati da comici irresistibili, per sorridere del mondo che ci circonda usando l’ironia come nuova chiave di interpretazione.
Il programma completo del Fake News Festival e i profili di tutti gli ospiti sono disponibili su www.fakenewsfestival.it.
Contro le “fake news” bisogna piantare semi di pensiero critico