Dopo il passaggio del fronte atlantico avvenuto in mattinata stanno ancora affluendo sulla Regione sostenute correnti sud-occidentali in quota, piuttosto umide ed instabili”. Lo scrive la Protezione Civile della Regione
“Dopo il passaggio del fronte atlantico avvenuto in mattinata stanno ancora affluendo sulla Regione sostenute correnti sud-occidentali in quota, piuttosto umide ed instabili”. Lo scrive la Protezione Civile della Regione – che fa capo all’assessore Paolo Panontin – con una nota che segue l’allerta maltempo diffusa ieri confermando “la possibilità di rovesci sparsi in esaurimento entro la tarda serata di oggi”. Le precipitazioni della notte e del mattino hanno provocato l’esondazione di numerosi rii minori con il conseguente allagamento di strade e abitazioni mentre le piogge del pomeriggio hanno determinato ulteriori allagamenti segnalati a Tricesimo, Fiumicello. Si è verificato anche l’innalzamento del torrente Cormor a Muzzana e a Carlino. Dal punto di vista idrografico, i livelli dei corsi d’acqua principali sono in lieve diminuzione; l’Isonzo ha toccato il valore di colmo alle ore 16.30, il Vipacco si mantiene stabile; in generale c’è diminuzione dei corsi d’acqua tributari dell’Isonzo in Italia. Judrio e Torre ancora monitorati, in quanto sono ai valori massimi nella parte inferiore del bacino.
Maltempo in Friuli