La storica azienda friulana ha depositato in tribunale una richiesta di concordato “in bianco”. L’attività continua
Il Salumificio Dentesano srl, storica azienda friulana attiva dal 1954 che occupa una trentina di dipendenti, ha depositato in Tribunale una richiesta di concordato prenotativo, cosiddetto “in bianco”, finalizzato alla continuità diretta dell’attività. L’iniziativa – spiega l’azienda in una nota – è stata assunta dopo una “approfondita analisi delle ragioni che hanno provocato una situazione di tensione finanziaria in cui la società versa da qualche tempo e della possibilità di superamento della crisi attraverso azioni industriali e commerciali mirate”.
Con la domanda di concordato, la cui predisposizione è stata affidata agli avvocati Maurizio Borra di Vicenza e Maurizio Conti di Udine, il Salumificio Dentesano ha annunciato la volontà di proseguire l’attività in via diretta, cioè senza ricorrere a forme contrattuali di affitto o di cessione. “Nelle more della valutazione della domanda di concordato e della documentazione che verrà poi depositata, il Salumificio proseguirà senza interruzioni la propria attività avendo mantenuto pressoché intatti i livelli occupazionali e l’impegno costante della famiglia Dentesano”, è scritto nella nota.