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L'editoriale

San Valentino, l’amore vero oltre i cuoricini

San Valentino: cioccolatini, cene a lume di candela, bigliettini a forma di cuore. Tutto bello, certo, ma è davvero solo questo l’amore di coppia? Se così fosse, probabilmente basterebbe un mazzo di fiori ben confezionato per garantirci una relazione felice. E invece l’amore reale, secondo noi, è molto più profondo, più sfidante e più bello.

Noi, Andrea ed Ester, siamo sposati da quasi dieci anni. Abbiamo due figli e di romanticismo, nel senso classico del termine, ne viviamo poco: le cene a lume di candela spesso diventano tavole apparecchiate in fretta, con una bambina da “imbocconare” e l’altro che racconta la sua giornata.

Le serate sul divano scarseggiano perché dopo aver messo a dormire i bambini e aver fatto un veloce ripasso dei programmi del giorno dopo, non si vede l’ora di coricarsi. Eppure, abbiamo imparato che l’amore cresce proprio nelle scelte quotidiane: un sorriso quando vorresti solo sbuffare, una carezza a fine giornata, il coraggio di chiedere scusa.

L’amore è fatto di scelte, di pazienza, di perdono. È imparare a vedere l’altro non solo nei suoi pregi, ma anche nei suoi limiti, e continuare a sceglierlo ogni giorno. È accettare che non tutto sarà perfetto, che ci saranno momenti di fatica, incomprensioni, giornate in cui si è troppo stanchi persino per un abbraccio. Ma è anche la certezza che dentro questa fatica si nasconde una bellezza più grande: quella di un amore che cresce, che si rafforza, che diventa casa.

E qui entra in gioco Dio, perché grazie alla scelta del matrimonio cristiano ci siamo accorti che solo con Lui il nostro amore è più forte. È Lui che, nei momenti di difficoltà, ci aiuta a rimettere l’altro al centro, a non lasciarci vincere dall’orgoglio, a riscoprire la gioia del camminare insieme continuando ad essere coppia.

Vedere i genitori che si amano e si sostengono aiuta i figli a crescere con maggiore fiducia e serenità.

Quotidianamente, ci accorgiamo sempre più che l’amore vero non è quello delle foto impeccabili dei social, ma quello che sa accogliere le fragilità dell’altro con pazienza e tenerezza. Cercare la perfezione è illusorio, mentre imparare a comprendere e accettare i limiti reciproci permette di costruire un equilibrio autentico. È nelle piccole imperfezioni che si nasconde la bellezza di un amore reale, quello che si affida, che accoglie, che si lascia trasformare, che sa adattarsi mantenendo la profondità dei sentimenti.

San Valentino, allora, può diventare un’occasione preziosa non solo per scambiarsi un regalo, ma per fermarsi un attimo e riscoprire il valore profondo dell’amore di coppia. Per chiedersi: stiamo camminando insieme e con Dio?

Perché alla fine, più dei fiori, dei cuoricini e dei cioccolatini, secondo noi, ciò che conta davvero è un amore fatto di scelte, perdono e tempo condiviso che, con l’aiuto di Dio, diventi ogni giorno più vero.

Andrea Fortunato ed Ester Grosso

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