Un auditorium rinnovato e ristrutturato che si apre anche alla comunità. Sarà festa, sabato 8 marzo, alle 17, al Piccolo Cottolengo friulano di Santa Maria la Longa. Con un concerto – che vedrà protagonista la Corale “Graziano Coceancigh” di Ipplis di Premariacco – sarà infatti inaugurato lo spazio intitolato a Guglielmo Biasutti – sacerdote friulano che nel 1944 fondò la realtà che accoglie persone con disabilità e anche ragazzini con diverse problematiche – «che negli ultimi mesi è stata oggetto di una serie di procedure amministrative e di alcuni interventi che hanno consentito la trasformazione in uno spazio idoneo e autorizzato a ospitare pubblico spettacolo», illustra Francesco Cojaniz, responsabile della struttura di via Ippolito Nievo. «Fino ad ora in auditorium venivano ospitate iniziative nostre, ora invece abbiamo la possibilità di aprire le porte anche all’esterno e per noi aprirci alla comunità e al territorio riveste una valenza particolare».
Dal punto di vista operativo, spiega Cojaniz, per offrire a tutti la possibilità di utilizzare questo spazio all’interno del Piccolo Cottolengo, sarà messa a punto una convezione, anche con l’ausilio dell’Amministrazione comunale.
Intanto, dunque, ci sarà un momento di festa che celebra il traguardo, frutto di un percorso andato avanti nel tempo che ha interessato l’iter legato alle norme di sicurezza e antincendio. Poi l’acquisto di attrezzature per consentire gli spettacoli (sono pure possibili le proiezioni di film), grazie al contributo della Fondazione Friuli. Tra gli interventi, l’installazione di un defibrillatore, donato dalla locale filiale di Banca 360 Fvg.
«E poi, grazie a un “amico” del Piccolo Cottolengo, il dottor Paolo Baron, medico di famiglia a Sevegliano e Bagnaria Arsa che è anche il professionista di riferimento che si prende cura di tutti i nostri 120 “signori”, si è concretizzata l’idea del concerto», spiega Cojaniz.
Momento musicale, aperto a tutti – perché la struttura di accoglienza intitolata a don Orione, ha nel suo “dna” il desiderio e la gioia di aprirsi al territorio – con la Corale diretta dalla maestra Milena Ermacora, al violino Daniele Masarotti e al pianoforte Gianluca Micheloni, che proporrà un repertorio di rivisitazioni di canzoni passate in radio, nel periodo anni ’50 e ’80.
Monika Pascolo