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Friuli Centrale

Sant’Sant’Andrât dal Cormôr. I 35 anni del gruppo femminile “La Corâl”

Un coro intercomunale, con vasto repertorio multilingue, che ha iniziato il 2025 all’insegna della festa. Compie, infatti, 35 anni il gruppo corale femminile “La Corâl” che, nell’ambito della terza edizione del “Concerto del Pignarûl”, ospitato il 6 gennaio nella chiesa di Sant’Andrât dal Cormôr, ha celebrato il prestigioso traguardo insieme a tanti “amici”.

L’ormai tradizionale evento – promosso in collaborazione con il Comune di Talmassons e la Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo di Sant’Andrât – ha visto la partecipazione dei Cori “Juvenes Cantores” di Flambruzzo, diretto da Elisabetta Faggian, “Pietro A. Antivari” di Morsano di Strada, diretto da Giulia Della Peruta e “Ana Talmassons” diretto da Sebastiano Burelli. Assieme al Coro locale, diretto fin dalla fondazione da Renato Pertoldi (che presta anche la voce come tenore ed è l’unico componente maschile del gruppo), mentre il presidente è Enzo Bianchini, hanno dato vita ad un emozionante concerto – presentato da Sara Zanin e Nicolas Zanello –, impreziosito dagli interventi del duo Margherita Zuccato al violino, ed Emma Vittoria Melchior all’arpa, oltre all’organista Nicola Salvati.

Insomma, un’Epifania e una ricorrenza festeggiate all’insegna del bel canto e della musica, a suggellare un traguardo che, ammette Pertoldi, «ci rende particolarmente orgogliosi».
E pensare che tutto è iniziato dal desiderio di alcune coriste, tuttora attive, che animavano con il canto le liturgie domenicali e che hanno deciso di formare ufficialmente un Coro polifonico. Oggi il Gruppo è composto da 15 voci femminili, vera e propria realtà intercomunale considerando che le coriste provengono da Mortegliano, Talmassons, Castions di Strada, Flumignano e Sant’Andrât (in questa località si svolgono le prove). Il vasto repertorio spazia dai canti sacri e liturgici alle villotte friulane e brani gospel, parti polifoniche di opere oltre che in latino, anche in friulano, italiano, e pure canti in lingua tedesca, inglese e francese.

«Nel tempo – illustra Pertoldi – abbiamo preso parte a molte manifestazioni, anche nelle regioni del Nord Italia e in Austria».

Da sx, Pertoldi, il sindaco di Talmassons Pitton, e il presidente della Corâl, Bianchini

Una volta all’anno, l’animazione della Messa in un Santuario Mariano è divenuta una tradizione attesa e consolidata. «Il Coro – aggiunge il direttore – partecipa attivamente alle liturgie domenicali e a quelle solenni, ed è anche presenza costante ai funerali sia a Sant’Andrât che a Flumignano. Inoltre, ogni primo sabato del mese, alternandosi con altri cori parrocchiali del comune, anima con i canti comunitari la Messa prefestiva a Talmassons».

Il Concerto proposto all’Epifania ha avuto come epilogo un’esibizione di tutti i partecipanti: 60 voci, oltre agli strumentisti, hanno eseguito il brano “Adeste Fideles” e il celebre “Va, pensiero” del Nabucco di Verdi, con tanto di bis.

Al termine dell’evento, il vicario parrocchiale di Sant’Andrât, don Ugonna Silas Mbonu, ha elogiato il valore del «servizio costante e instancabile svolto dalla “Corâl” e dagli altri cori nelle liturgie delle rispettive parrocchie». Il sindaco di Talmassons, Fabrizio Pitton, congratulandosi con il Gruppo festeggiato, ha ribadito «l’importanza del conservare e del supportare la cultura musicale».

Monika Pascolo

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