È disponibile – anche on-line – il numero del settimanale diocesano del 21 febbraio 2024. La sua prima pagina richiama fin da subito il doloroso anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, avvenuto il 24 febbraio 2022. Due anni dopo, la “stretta via della pace” è punteggiata da esperienze di accoglienza e di integrazione di cui, fin da subito, hanno dato prova le comunità friulane: ospitiamo quindi la voce di numerosi profughi che, per il momento, abitano in Friuli come in una seconda casa. Accanto a questo, non mancano le iniziative di preghiera per la pace, anche con un significativo carattere ecumenico.
Il Friuli, terra di eccellenze: tre recenti notizie hanno riportato la nostra regione ai vertici in Italia e non solo. Pensiamo allo sport, con l’incetta di medaglie della campionessa sappadina Lisa Vittozzi – di cui offriamo un ampio e singolare ritratto – ai mondiali di biathlon; dal punto di vista culturale, significativa rassegna sui ben cinque siti UNESCO di cui è dotato il Friuli, una specie di “record” in una regione relativamente piccola come il Friuli. Infine, l’elevato tenore di vita che l’Istat attribuisce alle comunità friulane.
Il consueto “punto” sull’economia si concentra sul mondo dell’agricoltura, offrendo anche il racconto dell’avventura imprenditoriale di un giovane, Mattia Marinello, nel campo dell’elicicoltura.
Le pagine ecclesiali presentano la veglia di Quaresima dei giovani di venerdì 23 febbraio e l’esperienza “Dare precedenza” della Parrocchia di Gemona. Spazio, poi, alla Messa celebrata a Percoto con i cardinali Vérgez Alzaga e Farrell, per il beato Pironio.
Molto ricche, come di consueto, le pagine locali: dal conservatorio di Udine al film su don Pietro Cortiula, dagli investimenti per il torrente Corno al centenario della chiesa di Orsaria, il primo parroco di Villaorba e i progetti di sicurezza stradale a Bicinicco.
Particolarmente importanti le pagine culturali: dal ricordo di Giovanni Patat d’Artegna al gran ritorno dei “Caffé del venerdì” a Chiavris.
L’inserto che accompagna la Visita pastorale dell’Arcivescovo offre una vasta panoramica sulla Collaborazione pastorale di Manzano.
L’editoriale della settimana, “Digiuno e social media”, è firmato da don Christian Marchica.
