Un altro lutto nella Chiesa friulana, si è spento all’età di 99 anni don Giovanni Deganis, il decano del clero udinese. Ospite della Fraternità sacerdotale, don Deganis era risultato positivo al Covid.
Si è spento mercoledì 2 dicembre, a 99 anni, don Giovanni Deganis, decano del clero udinese. Si tratta dell’ennesima vittima del Covid tra gli anziani sacerdoti della Diocesi, accolti alla Fraternità sacerdotale.
Nato nel 1921 a Rivignano, don Deganis fu ordinato sacerdote 72 anni fa, nel febbraio del 1948. Fu cooperatore pastorale dapprima a Rivignano e successivamente a Dignano. Dal 1951 al 1954 rivestì l’incarico di cappellano nella parrocchia di Corno di Rosazzo, prima di ricoprire lo stesso ministero nella parrocchia di Venzone. Il primo incarico da parroco giunse nel 1959, quando l’allora Arcivescovo, Giuseppe Zaffonato, nominò don Giovanni Deganis ad Alesso di Trasaghis.
Nel 1966, tuttavia, arrivò per don Deganis l’incarico che lo coinvolse per il resto della sua vita sacerdotale: parroco a Colloredo di Prato, una comunità che ha guidato fino a quando, nel 2009, si ritirò nella Fraternità sacerdotale di Udine. A Colloredo subentrò l’attuale parroco, mons. Angelo Rosso.
Le esequie di don Deganis saranno celebrate a Colloredo di Prato sabato 5 dicembre alle 11 e saranno presiedute dall’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato. Il compianto sacerdote sarà tumulato nel cimitero di Colloredo di Prato.
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