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Cultura

Sostenibilità a Conoscenza in festa

La manifestazione promossa dall’Università di Udine si intitola “Presente prossimo” e sarà incentrata sul tema della salvaguardia dell’ambiente. Premi all’economista Enrico Giovannini e alla genetista Alessandra Albertini

S’intitola “Presente Prossimo” e sarà dedicato al tema della sostenibilità l’edizione 2019 di Conoscenza in festa, la manifestazione promossa dall’Università di Udine, con la co-organizzazione della Conferenza dei Rettori e delle Università Italiane (Crui), il supporto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e della Fondazione Friuli e il patrocinio del Comune di Udine: 44 botteghe del sapere, 12 progetti delle scuole del territorio, 11 eventi ospitati, 2 spettacoli serali, 4 eventi istituzionali universitari, una maratona informatica sono i numeri della quinta edizione dell’evento, che si svolgerà e che metterà l’accento sulle sfide che in passato non abbiamo affrontato, ma su cui invece il “presente prossimo” richiama a riflettere molto velocemente e con attenzione.

Nell’ambito della manifestazione si svolgeranno anche quest’anno i che porteranno a Udine studiosi ed esperti provenienti da oltre 75 università e 65 organizzazioni per lavorare insieme al Manifesto delle Università per la Sostenibilità che la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane- Crui consegnerà al governo. Nella due giorni a Udine, inoltre, il sarà consegnato a , economista, statistico e accademico italiano, fondatore e Portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), una rete di oltre 180 soggetti della società civile italiana, già Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali dal 2013 al 2014, presidente Istat dal 2009 al 2013 e “Chief Statistician” dell’OCSE dal 2001 al 2009. Il andrà ad , genetista e già direttrice del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie dell’Università di Pavia e salita all’onore delle cronache perché al momento della pensione ha donato 250mila euro all’università per cofinanziare posizioni di ricercatori e sostenere le nuove generazioni nello sviluppo futuro della ricerca.

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