E’ morta anche Maria Gioia Pittana, terza vittima dell’avvelenamento da tallio che ha già portato alla morte del marito e della figlia.
E’ morta questa notte anche Maria Gioia Pittana, 87 anni terza componente della famiglia Del Zotto, residente a Nova Milanese, colpita da intossicazione da tallio dopo aver trascorso un periodo di ferie nella casa di famiglia a Santa Marizza di Varmo. La donna, 87 anni, era la moglie di Giovanni Battista e madre di Patrizia, morti a poche ore di distanza l’uno dall’altra in ospedale a Desio (Monza) il 2 ottobre scorso. E’ quanto comunica la Direzione Generale dell’Asst di Monza.
Maria Gioia Pittana, 87 anni, era ricoverata all’ospedale di Desio dal 29 settembre e le sue condizioni erano apparse subito molto critiche. In questi giorni la situazione clinica non è mai migliorata anche a causa, a quanto si apprende, di patologie pregresse legate all’età. Il decesso la scorsa notte alle 3.10. Nello stesso ospedale sono ancora ricoverati il marito della donna morta per prima, Patrizia del Zotto, figlia di Maria Gioia Pittana, la figlia minore di quest’ultima, 58 anni e la badante.