Cinque Amministrazioni comunali che si siedono attorno allo stesso tavolo e mettono nero su bianco una serie di idee per rilanciare sul proprio territorio la valorizzazione – dal punto di vista ambientale, economico e turistico – del torrente Corno, attraverso il protocollo d’intesa chiamato “Contratto di Fiume”. A circa un anno di distanza la Regione “premia” l’intento che i Comuni hanno declinato in 15 iniziative con un finanziamento di 8 milioni di euro. L’ufficialità è arrivata un paio di settimane fa per voce dell’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli con grande soddisfazione dei primi cittadini di Codroipo (Comune capifila del progetto), Mereto di Tomba, Coseano, Rive d’Arcano e San Daniele. Ora, dunque, quanto previsto dalla convenzione intercomunale può diventare realtà. A partire dalla realizzazione di una ciclovia di circa 29 chilometri, lungo l’asse del Corno, da San Daniele a Codroipo. Un tracciato coerente con il Piano regionale della mobilità ciclistica e con la volontà di connettere l’area Collinare e del Medio Friuli con i percorsi cicloturistici della montagna e della Bassa Friulana.
La nuova tratta prenderà forma su sedimi già esistenti, come quello dello “Stradone Manin” e, prevede la realizzazione di due sottopassi (a sud di Codroipo e a nord del comune di Coseano) e un ponte a Mereto di Tomba. Il “Contratto di Fiume” consentirà di migliorare, con interventi specifici, la sicurezza idrogeologica del Corno e la valorizzazione del suo ecosistema; come sarà valorizzata e promossa l’intera area, anche con progetti di restauro del proprio patrimonio culturale che riguarderanno, in particolare, l’antica Biblioteca Guarneriana di San Daniele, la Barchessa ovest di Villa Kechler a San Martino di Codroipo che ospita il Museo della carrozze d’epoca, il recupero dell’ex macello comunale a Rive d’Arcano e del centro di aggregazione giovanile di Coseano. Entrando nello specifico, Codroipo avrà a disposizione un milione 950 mila euro per realizzare la ciclovia del Corno, 260 mila euro per l’analisi e la programmazione degli interventi di tutela, valorizzazione e corretta gestione del territorio attraversato dal torrente e 420 mila euro per Villa Kechler dove è prevista una foresteria a disposizione dei cicloturisti.
Ai 2 milioni 620 mila euro a disposizione dell’Amministrazione comunale di Codroipo, si aggiungono i fondi destinati agi altri Comuni: a Rive d’Arcano è stato destinato un milione 310 mila euro, a Coseano un milione 900 mila euro, a San Daniele un milione di euro e a Mereto di Tomba un milione 170 mila euro.
La soddisfazione del primo cittadino di Codroipo, Guido Nardini, per la pianificazione condivisa andata a buon fine, riassume il pensiero dei “colleghi” amministratori. «Il risultato raggiunto – ha detto – premia la collaborazione fra comuni capaci, grazie anche all’impegno di uffici e funzionari comunali, di mettere insieme progettualità importanti e di qualità per i territori. Il progetto consentirà di mettere in rete le attrazioni locali nel quadro del panorama regionale».
Monika Pascolo