Imperdibile appuntamento estivo, si rinnova a Cividale del Friuli il «Palio di San Donato», la ventiduesima edizione avrà infatti luogo da venerdì 23 a domenica 25 agosto. L’evento rievoca l’antico torneo che, a celebrazione del Santo Patrono, veniva bandito in città il 21 agosto di ogni anno.
Un tempo, arcieri, balestrieri (e in seguito archibugieri), si confrontavano in sentite sfide in rappresentanza dei borghi cittadini e di altre città o castelli. A tali prove si aggiungevano quelle della corsa a piedi e a cavallo, in una cornice di fastosi intrattenimenti, con grande affluenza di nobili e popolani.
Una tradizione rinata
Dal 2000 i cividalesi hanno voluto riproporre e rinnovare la tradizione secolare del Palio: il loro affetto per il torneo è cresciuto assieme a quello dimostrato dal pubblico, sempre più numeroso, che partecipa alla festa per sostenere i campioni dei cinque borghi storici cittadini (Duomo, San Pietro, San Domenico, Brossana e di Ponte) impegnati nella gara della corsa pedestre e in quelle di tiro con l’arco e con la balestra.
Naturalmente l’occasione è buona anche per assaggiare le pietanze proposte e per godersi gli innumerevoli spettacoli di tamburi, giocolieri, sputafuoco, menestrelli, giullari e musici che animano, assieme agli oltre 500 figuranti, le ambientazioni sceniche trecentesche, che trasformano l’intera città.
Il programma
Si inizierà dunque venerdì 23 agosto con le taverne che dalle 18.30 accoglieranno i forestieri, mentre le vie e le piazze si illumineranno di colore e si animeranno con cortei, tamburi, musici, animazioni, giocolieri, menestrelli e sputafuoco. Contemporaneamente nella chiesa di Santa Maria dei Battuti si potrà conoscere l’avvincente storia dell’ascesa e della caduta del Patriarcato di Aquileia, grazie alla lettura per immagini a cura di Lucio Pertoldi. Alle 19 nel Campo d’arme nel complesso di San Francesco Elisa Morandini, curatrice e direttrice del Museo Cristiano del Duomo di Cividale, terrà una lectio sulla figura di San Donato. Alle 20 nel Duomo di Santa Maria Assunta, alla presenza dell’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, ci saranno la benedizione della città con le reliquie del Santo e l’insediamento di tre canonici residenziali dell’Insigne Collegiata di Cividale. Si consiglia di consultare il sito internet per consultare nel dettaglio il ricchissimo programma delle giornate di sabato e di domenica.
Domenica 25 agosto alle 10.30 in duomo si terrà la Santa Messa solenne in onore di San Donato, patrono della Città. Per l’occasione nella Chiesa sarà esposto il busto reliquiario del Santo, opera di oreficeria del XIV secolo. Seguiranno, alle 11.30, gli onori al Palio di San Donato e il Corteo Solenne lungo le vie della città. Nell’occasione dalla torre campanaria risuoneranno le tradizionali melodie cividalesi eseguite dagli Scampanotadôrs di Rualis. Dalle 15.45 in piazza Duomo inizieranno le gare per l’assegnazione del Palio: tiro con l’arco, balestra manesca e molto altro ancora.
Per i bambini e le famiglie
Sono tante le attività dedicate ai più piccoli che potranno vestire i costumi dell’epoca, ad esempio sabato alle 16 e domenica alle 17 in piazza Paolo Diacono, nell’evento «Il grande gioco del Medioevo. L’avventura di Fiore dei Liberi». Inoltre non mancheranno letture e laboratori come quello in Borgo San Pietro, in via Silvio Pellico, dove un cestaio, Sandro Milan, insegnerà l’arte dell’intreccio naturale (massimo dieci bambini a turno).
Anna Piuzzi