Aggiornato alle 16.45
L’Orcolat si muove. Piano, ma si muove. Dopo la scossa di magniduto 3.7 Richter nella notte di venerdì 10 gennaio, tre nuovi eventi sismici si sono verificati, a distanza di tempo molto ravvicinata, nel primo pomeriggio di domenica 12 gennaio.
Il primo alle 14.51, epicentro nei pressi della borgata Pani, tra Raveo e Socchieve. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’evento ha avuto magnitudo 4.0 della scala Richter, con ipocentro localizzato a una profondità di 8 km. Pochi minuti dopo, alle 14.55, nuova scossa – stavolta più lieve, con magniduto 2.2 Richter – a una profondità di 7 km nella stessa zona. Entrambe le scosse sono state avvertite dalla popolazione, come riportano gli stessi abitanti sui social media.
🔴🔴 [DATI #RIVISTI] #terremoto ML 4 ore 14:51 IT del 12-01-2025 a 3 km NE Ampezzo (UD) Prof= 7.6 Km #INGV_41225481 https://t.co/z4N8NINzzj https://t.co/2wYGRkjAyp
— INGVterremoti (@INGVterremoti) January 12, 2025
Un terzo evento sismico, alle 15.57, ha interessato la medesima scossa con un sisma di magnitudo 3.3 Richter. La profondità è analoga (8,8 km). Una quarta scossa è stata registrata alle 16.32, con magnitudo 2.3.
Al momento dell’ultimo aggiornamento di questo articolo non si registrano danni a strutture, cose o persone.
La zona non è nuova a eventi sismici di entità simile. Il 27 marzo 2024 un sisma di magnitudo 4.1 si verificò nel comune di Preone, lungo la dorsale che confina con la Val Tramontina. Nella stessa zona l’11 marzo 2023 si registrò un altro sisma di magniduto 3.7. A Verzegnis nel 2019 si registrarono ben 3 eventi tellurici con magnitudo superiore a 3 Richter nel giro di un mese.