Mediocre equilibrio al Bentegodi di Verona. L’attacco bianconero non morde. Molti errori su entrambi i fronti. Il Chievo gioca gli ultimi minuti in dieci per l’espulsione di Cesar, ma l’Udinese non riesce ad approfittarne. Delneri: “Gara senza grandi emozioni. Un buon punto che dà continuità di risultati”.
Pochissime emozioni e pareggio a reti inviolate come logica conseguenza di una gara giocata al ‘risparmio’ quello tra Chievo e Udinese, che dopo i successi con Lazio (i veronesi) e Milan (i friulani) non hanno tirato fuori nuovamente la grinta. Al Bentegodi l’ex Delneri conferma 10/11 dello schieramento iniziale del turno scorso. L’unica novità è rappresentata dal rientro di Widmer sulla corsia destra. Davanti spazio al tridente composto da de Paul, Zapata e Théréau. Nel Chievo Maran recupera Frey, ma non Dainelli e Castro. Cacciatore fermato dal giudice sportivo, rientrano dalla squalifica Cesar e Meggiorini. Quest’ultimo affianca Pellissier in attacco. Alle loro spalle Birsa. In panchina anche il nuovo acquisto Gakpe. Rare pero’ le emozioni, Chievo in inferiorità numerica per l’espulsione di Cesar a dieci minuti dal termine, forse l’unica scossa di una gara soporifera. E cosi gialloblù e bianconeri salgono a braccetto a quota 29 punti in classifica. Insomma, una sfida che non sarà certo ricordare, con uno 0-0 che rende soddisfatte entrambe le squadre: non si fanno del male e sono già praticamente salve. Meglio l’approccio del Chievo, Udinese bloccata nella propria trequarti. Dopo una conclusione dalla distanza, di Birsa, decisamente fuori misura, gli ospiti si fanno vedere al quarto d’ora con un’incursione in area di Jankto, ma Gobbi interviene sul più bello e mette in corner. Prima dell’intervallo, doppia occasione gialloblù: Birsa ci prova ancora con il mancino dalla distanza, sulla respinta di Felipe con il torace si fionda Rigoni che accarezza il secondo palo. In avvio di ripresa, Zapata stacca di testa, palla che s’impenna. Gli fa eco Thereau con un destro al volo, più spettacolare che concreto. A 10 minuti dal termine, Chievo in 10 uomini per espulsione di Cesar, già ammonito. Alla fine tanto freddo e tanta pioggia per tutti.
Tecnici di Chievo e Udinese soddisfatti del pareggio del Bentegodi, nonostante una gara poco entusiasmante. “Un pari giusto – commenta Rolando Maran -, non siamo riusciti a segnare, merito della difesa dell’Udinese, ma anche la nostra retroguardia si è comportata bene. Nel finale siamo rimasti in dieci e non siamo riusciti a lanciare il forcing finale. Pari sostanzialmente giusto, non ci sono state occasioni da rete, anche perche’ il campo pesante ha influito molto sulla partita”. Anche il grande ex Gigi Delneri conferma che “il pareggio è l’ovvio risultato di una gara senza grandi emozioni. Non era facile giocare su un campo simile. Comunque e’ un buon punto che ci da’ continuità di risultati. Pareggiare in casa del Chievo e’ sicuramente un risultato positivo. Personalmente sono contento”.
0-0 dei bianconeri a Verona