Torna nelle Valli del Natisone l’appuntamento primaverile di «Invito a pranzo»: otto locali propongono fino al 19 maggio menù speciali «con piatti – si legge nel volantino che promuove l’iniziativa – che si ispirano alla magia della natura che in questa stagione lentamente si risveglia, rigogliosa e verdeggiante».
Ortiche (pokrive), levistico (lustrih), menta (meta), partenio (mederjauka), sono soltanto alcune delle piante spontanee che i ristoratori dell’associazione «Invito a Pranzo» continuano a utilizzare e rielaborare nei propri menù. «Il tutto – scriveva Franco Fornasaro, storico farmacista di Cividale, nel 1999, quando il sodalizio muoveva i suoi primi passi – nel rispetto di quella memoria storica locale che racconta di come, da tempo immemore, le “erbe buone” venissero utilizzate nell’alimentazione quotidiana, per sfruttarne al meglio le proprietà curative. Un’eredità remota di ricette sedimentate attraverso una sperimentazione lenta, ma efficace e sicura anche nell’azione medicamentosa, integrata ovviamente da un’effettiva gratificazione del palato».
I menù sono disponibili su prenotazione e possono subire lievi variazioni dovute alla reperibilità delle materie prime. Ecco i locali aderenti: «La casa delle rondini» a Dughe (Stregna), «Vartacia» a Savogna, «Da Walter» ad Altana (San Leonardo), «Alla cascata» a Clodig (Grimacco), «Monte del re» a Clenia (San Pietro al Natisone), «Pèstrofa» a Cedron (San Pietro al Natisone), «Alla cascina» a San Pietro al Natisone e «Hostaria Kolovrat» a Clabuzzaro (Drenchia). Tutti i dettagli, compresi i menù, contatti e orari sono consultabili sul sito internet invitoapranzo.it.
Anna Piuzzi