Il Friuli vitivinicolo affronta il Vinitaly (6-9 aprile) con speranza, ma anche con preoccupazione: per superare il rallentamento del mercato, da una parte, e dall’altra per i dazi.
Sono ottanta le aziende presenti al padiglione collettivo del Friuli-Venezia Giulia organizzato dalla Regione. Altre 56 hanno uno spazio autonomo, oltre alle sei nel padiglione “biologico”.
Supera i due milioni di euro l’investimento di PromoTurismo Fvg, presente con il marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”. Al progetto collabora Ersa, l’Ente regionale per lo sviluppo rurale.
«Il nuovo stand della Regione ideato per Vinitaly 2025 sarà una vetrina importante per l’enogastronomia, ma anche per le nostre imprese e per i grandi eventi: un chiaro esempio di quello che intendiamo per promozione integrata», afferma la Regione.